Social Card
Dal primo gennaio 2019 sono stati rivalutati i limiti di
reddito e dell'indicatore ISEE per ottenere la "Social Card" (o carta acquisti).
Anno |
Limite |
Limite reddituale |
Limite reddituale |
2019 | 6.938,78 | 6.938,78 | 9.251,71 |
2018 | 6.863,29 | 6.863,29 | 9.151,05 |
2017 | 6.788,61 | 6.788,61 | 9.051,48 |
2016 | 6.788,61 | 6.788,61 | 9.051,48 |
2015 | 6.795,38 | 6.795,38 | 9.060,51 |
2014 | 6.781,76 | 6.781,76 | 9.042,34 |
2013 | 6.701,34 | 6.701,34 | 8.935,12 |
2012 | 6.499,82 | 6.499,82 | 8.666,43 |
2011 | 6.335,11 | 6.335,11 | 8.446,43 |
2010 | 6.235,35 | 6.235,35 | 8.313,80 |
2009 | 6.192,00 | 6.192,00 | 8.256,00 |
2008 | 6.000,00 | 6.000,00 | 8.000,00 |
Che cos'è?
La social card è una carta di pagamento elettronico introdotta dal dl n. 118/2008, destinata a cittadini italiani, residenti in italia:
- di età pari o superiore ai 65 anni,
Con i seguenti requisiti:
- Limite di reddito non superiore a 6.938,78 euro con età compresa tra i 65 anni e i 70 anni, elevato a 9.251,71 euro per coloro che anno già compiuto i 70 anni;
- non essere, da solo o insieme al coniuge indicato nel quadro 4:
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
- intestatario/i di più di una utenza del gas;
- proprietario/i di più di un autoveicolo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di
categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 €;
- non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
- e alle famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni;
Con i seguenti requisiti:
- Limite ISEE non superiore a 6.938,78 euro;
- non essere, da solo o insieme al coniuge indicato nel quadro 4:
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
- intestatario/i di più di una utenza del gas;
- proprietario/i di più di un autoveicolo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 €;
- non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
L'8 aprile 2014, con la pubblicazione del Decreto Interministeriale del 3 febbraio 2014, i benefici previsti dal programma Carta Acquisti sono stati estesi anche ai cittadini residenti di Stati membri dell'Unione europea ovvero familiari di cittadini italiani o di Stati membri dell'Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero stranieri in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, ai sensi dell'art. 1, comma 216, della legge del 27 dicembre 2013, numero 147 (legge di stabilità 2014).
Funzionamento:
Ogni 2 mesi viene accreditata sulla social card la somma di 80 euro (40 euro al mese), tale somma è spendibile per l'acquisto di generi alimentari, farmaci oppure per il pagamento delle utenze domestiche quali luce e gas.
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello MODELLO ISEE
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
Icef 2013
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello
ICEF edizione 2013/2014!
Il modello
ICEF è gratuito! fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
Modello ISEE
Dal 1 gennaio 2015, a seguito dell’approvazione del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, è stata introdotta una nuova disciplina in materia di
ISEE.
L'ISE è un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare. Questo parametro scaturisce dalla somma dei redditi e dal 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo familiare. L'ISEE scaturisce invece dal rapporto tra l'ISE e il numero dei componenti del nucleo familiare in base ad una scala di equivalenza stabilita dalla legge.
L'impianto base del calcolo dopo la recente approvazione della nuova disciplina non è stato variato, ciò che è cambiato è la determinazione delle voci da comprendere nel
reddito e il calcolo dei valori del patrimonio mobiliare e immobiliare.
Per quanto riguarda la componente reddituale si considera quella del secondo anno di
imposta antecedente la presentazione della DSU. Per il patrimonio mobiliare ed immobiliare l'anno precedente.
L'ISE (indicatore della situazione economica) e l'ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) sono parametri utilizzati da Enti o da Istituzioni (ospedali pubblici, ASL, scuole, università ecc.) che concedono le prestazioni assistenziali o i servizi di pubblica utilità, per conoscere la situazione economica del richiedente. La gestione della banca dati relativa al calcolo di tali indicatori è affidata all'
INPS.
Gli ISEE previsti dalla riforma sono i seguenti (a seconda delle prestazioni richieste potranno essere calcolati più indicatori):
ISEE standard o ordinario: che è l’indicatore valido per la richiesta della generalità delle prestazioni sociali agevolate;
ISEE Università: si compila solo per chiedere prestazione riguardanti il diritto allo studio universitario, per il quale deve essere identificato il nucleo familiare di riferimento dello studente;
ISEE Sociosanitario: lo compila chi vuole chiedere sconti sulle tariffe per l’assistenza a domicilio di persone disabili o non autosufficienti;
ISEE Sociosanitario-Residenze: lo deve compilare il figlio per ricevere prestazioni da parte del Comune di residenza presso strutture socio sanitarie per assistere il genitore non autosufficiente;
ISEE Minorenni: i genitori non sposati, né conviventi, possono compilarlo per chiedere prestazioni in favore dei figli minorenni. Si prende in considerazione la condizione economica del genitore non convivente per stabilire se possa incidere o meno dell'ISEE del genitore con cui vive il minore;
ISEE Corrente: la dichiarazione con cui si aggiorna la situazione della famiglia negli ultimi 12 mesi, quando ci sono variazioni, ad esempio si perde il lavoro.
PER COSA VIENE RICHIESTO L'ISEE:
(Le prestazioni agevolate più comuni)
Prestazioni sociali agevolate:
- Assegno per il nucleo familiare con tre figli minori
- Assegno di maternità per madri disoccupate
- Carta Acquisti / Social Card (minori di 3 anni o uguale o maggiore di 65 anni)
- Nuova Carta Acquisti / Social Card 2013 (solo per alcuni comuni)
- Bonus Bebè 2020
Riduzioni Tariffarie:
- Asili nido e altri servizi educativi per l’infanzia;
- Mense scolastiche;
- Prestazioni scolastiche (libri scolastici, borse di studio, etc.);
- Agevolazioni per tasse universitarie;
- Prestazioni del diritto allo studio universitario (rilascio del mod. ISEU/ISEEU/ISPEU per le Università convenzionate);
- Domanda di benefici ER.GO
- Agevolazioni Inquilini;
- Tariffa Parcheggio agevolata (Comune di Trento)
- Servizi Socio Sanitari Domiciliari.
Utenze:
- Bonus Energia
- Bonus Gas
- Agevolazione Tariffa Rifiuti (Comune di Trento)
- Utenze Telefoniche (Telecom etc.)
Rateizzazione cartelle esattoriali:
Varie:
OTTENERE L'ATTESTAZIONE ISE/ISEE:
L’attestazione ISE/ISEE viene rilasciata GRATUITAMENTE dal
CAF dopo aver provveduto a redigere, sulla base della documentazione esibita e di quanto dichiarato dal cittadino, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.) che viene sottoscritta dall'interessato.
Entro 10 giorni lavorativi dalla presentazione della DSU l'INPS, aggiungendo i dati in suo possesso, quelli ottenuti dall'Agenzia delle Entrate, verificata la correttezza dei dati autocertificati, rilascerà l'attestazione.
A seguito del rilascio dell'indicatore, in base alla prestazione richiesta potrebbe rendersi necessaria la consegna dell'elaborato presso l'ente erogatore.
Tutti i dati sono conservati nell'Archivio Nazionale ISE gestito dall'INPS e resi disponibili agli Enti ed Amministrazioni per eventuali controlli ed accertamenti che possono essere eseguiti tramite la Guardia di Finanza.
Si precisa che per quanto riguarda il patrimonio mobiliare vengono eseguiti controlli standardizzati e preventivi incrociando i dati presenti in
anagrafe tributaria con quanto dichiarato. Eventuali discordanze verranno comunicate direttamente alla Guardia di Finanza. Si ribadisce pertanto la massima attenzione e precisione nel comunicare i dati di tutti i rapporti finanziari posseduti anche se con saldo nullo o negativo.
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello MODELLO ISEE!
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
- Link Simulazione Calcolo ISEE
- Link Sgate Bonus GAS
- Link Sgate Bonus Energia
- Link Domanda di benefici ER.GO
- Link INPS - ISEE
Assegno di maternità
Dal 1° gennaio 2017 la competenza relativa alle attività di concessione ed erogazione dell'assegno per il nucleo familiare e di maternità è trasferita in capo alla Provincia Autonoma di Trento, ai sensi della Deliberazione della Giunta provinciale n. 1863 del 21/10/2016.
CHE COS'E':
L'Assegno di maternità (art. 74 del d.lgs. 151/2001) è un beneficio economico che dal 1 gennaio 2017 viene concesso dalla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO e non più dal Comune in presenza di determinati requisiti reddituali.
A CHI SPETTA:
Destinatarie sono le donne (residenti, cittadine italiane, comunitarie o non comunitarie in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo) che si trovino in una delle seguenti situazioni:
- madri non lavoratrici (disoccupate, casalinghe, studentesse, etc…)
- madri lavoratrici non aventi diritto ad alcuna tutela economica per la maternità;
- madri lavoratrici aventi diritto ad una tutela economica per la maternità complessivamente inferiore rispetto al valore dell'assegno.
COME SI RICHIEDE:
Va richiesto entro sei mesi dalla nascita del bambino tramite
PATRONATO. Per beneficiare dell'assegno è necessario possedere determinati requisiti reddituali e patrimoniali.
IMPORTO DEL BENEFICIO (riferito a prestazioni 2019):
L'assegno mensile di maternità ai sensi dell'art. 74 della legge 26 marzo 2001, n. 151, da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2018, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, se spettante nella misura intera, è pari a Euro 346,39 mensili per 5 (cinque) mensilità per un totale di Euro 1.731,95. Il valore dell'ISEE da tenere presente per beneficiare dell'assegno è pari massimo ad Euro 17.330,01.
NORMATIVA:
Articolo 74 del Decreto Legislativo 26/03/01, n° 151;
Articolo 49 della Legge 23/12/1999, n° 488;
Articolo 10 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21/12/2000, n° 452;
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25/05/2001, N° 337.
Per avere maggiori informazioni o per fissare un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
- Link Approfondimento INPS
Social Card Disoccupati e Sperimentale
Con un comunicato stampa del 26/01/2015 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che alcuni siti internet hanno diffuso la notizia che in tutti i comuni delle otto Regioni del sud Italia, vale a dire Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise, Campania e nelle 12 città in cui è stata avviata la sperimentazione della nuova social card, vale a dire, Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona, è possibile presentare domanda per richiedere la così detta social card disoccupati 2015.
Alcuni siti internet, hanno anche pubblicato dei documenti da stampare e portare presso gli uffici postali, che non sono più validi poiché potevano essere utilizzati solo per richiedere l'accesso al beneficio della così detta social card sperimentale avviata nelle 12 città più grandi di Italia.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali chiarisce, al riguardo, che allo stato attuale l'estensione della misura nelle Regioni del mezzogiorno è tuttora in via di definizione, pertanto non è possibile presentare domande.
Informazioni aggiuntive
Telecom Italia - Riduzione del 50% del canone
Riduzione del 50% del canone Telecom
La riduzione dell'importo del canone del 50% spetta alle famiglie che hanno i seguenti requisiti:
Reddito risultante dall'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 6.713,94 Euro.
Nella famiglia dev'essere presente un componente con i requisiti sociali richiesti, ovvero una persona riconosciuta Invalide civile o con pensione sociale, oppure una persona con più di 75 anni di età, oppure il capo famiglia disoccupato o in cerca di occupazione.
La domanda verrà compilata sul modulo predisposto dalla Telecom.
Al modulo compilato bisognerà allegare:
- Fotocopia dell'ultimo attestato ISEE,
- Fotocopia del documento di identità valido dell'intestatario del contratto Telecom (e se persona diversa da colui che ha diritto in base ai requisiti sociali richiesti anche il documento di identità di questa persona),
- Se il capo capo famiglia è disoccupato anche l'attestato di disoccupazione rilasciato dall'ufficio di collocamento,
- Se nel nucleo familiare vi è una persona con i requisiti sociali di invalidità civile o pensionata sociale anche fotocopia del verbale di invalidità civile o copia dell'attestazione della pensione civile o sociale.
La domanda con la documentazione dev'essere spedita via fax al numero verde 803308314 oppure con raccomandata A/R a: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti.
Scarica il modulo per la riduzione del 50% del canone.
L'esenzione del 50% del canone Telecom ha durata annuale, ossia è valida sino alla scadenza dell'attestato ISEE.
Alla scadenza per essere rinnovata bisogna spedire alla Telecom il nuovo attestato ISEE con il nuovo reddito.
Nel caso in una famiglia venga meno il diritto alla riduzione bisogna comunicare immediatamente alla Telecom l'avvenuto cambiamento.
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello MODELLO ISEE
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
Nuovo Isee 2014, come e cosa cambia
Dovrebbe debuttare nel corso del 2014 dopo un anno di gestazione il "nuovo
Isee", l’Indicatore della situazione economica equivalente.
L’ISEE consente a chi è sotto una determinata soglia di
reddito di chiedere prestazioni e servizi, sociali e assistenziali, agevolati, come assegni, sconti, aiuti per asili nido, mense, libri, tasse universitarie, borse di studio, assistenza a domicilio, bollette di luce e gas etc. erogati da Stato, Comuni, Regioni, Università o altri Enti.
Nel calcolo dell'Isee si considera non solo il reddito, ma anche le proprietà immobiliari, i depositi bancari e gli investimenti.
Il nuovo Isee, pronto al varo, di cui si attende solo il via libera da parte del Ministero dell'Economia e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, si baserà su nuovi parametri, rivolgendo una maggiore attenzione agli immobili e risparmi e intensificando i controlli sui requisiti di accesso. A tal proposito i Comuni, a partire da febbraio 2014, data d'inizio del nuovo strumento, dovranno modificare le soglie utili per l'accesso.
ALCUNE ANTICIPAZIONI:
- Conteranno maggiormente gli immobili (occorrerà indicare anche gli immobili posseduti all'estero) e i risparmi (conti correnti, azioni, investimenti);
- Agevolazioni maggiori per nuclei familiari numerosi e con disabili;
- Nella nuova domanda bisognerà dichiarare anche la proprietà di automobili, moto di grossa cilindrata ed eventuali imbarcazioni e velivoli;
- La spesa dell'affitto considerata sarà innalzata;
- Assegno unico. Tutte le prestazioni elargite a sostegno della famiglia bisognosa con i figli saranno unificate (detrazioni
Irpef per familiare a carico ed assegno). L'assegno si baserà sul numero dei componenti del nucleo familiare secondo i nuovi parametri stabiliti dall'Isee;
- Saranno segnati gli affitti tassati con
cedolare secca;
- Detrazioni Irpef: su reddito da lavoratori dipendenti fino un massimo di 3.000 euro, per quello da pensione fino un massimo di 1.000 euro;
- Vi sarà la possibilità, in alcune situazioni particolari come nel caso di perdita del posto di lavoro, di elaborare un Isee corrente, nato per avere una situazione aggiornata rispecchiando un periodo temporale più vicino alla situazione attuale;
- Maggiore severità nelle verifiche circa la veridicità delle dichiarazioni fornite dagli interessati. Alcune informazioni saranno prese direttamente dall'Inps ed Agenzia dell'Entrate e non autocertificate come ora, inoltre i dati saranno incrociati per controllare eventuali dati errati;
OTTENERE L'ATTESTAZIONE ISE/ISEE:
L’attestazione ISE/ISEE viene rilasciata GRATUITAMENTE dal
CAF dopo aver provveduto a redigere, sulla base della documentazione esibita e di quanto dichiarato dal cittadino, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.) che viene sottoscritta dall’interessato.
Elaborati i dati esposti nella dichiarazione, il CAF rilascia l’attestazione, valida per tutti i componenti del nucleo familiare e che dovrà essere consegnata all’ente o amministrazione che concede il beneficio o la prestazione richiesta dal cittadino.
Tutti i dati sono conservati nell’Archivio Nazionale ISE gestito dall’INPS e resi disponibili agli Enti ed Amministrazioni per eventuali controlli ed accertamenti che possono essere eseguiti tramite la Guardia di Finanza.
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
Arriva il conto corrente a zero spese per pensionati e fasce deboli
Al via il nuovo conto corrente base con costi minimi per tutti coloro che hanno un indicatore di
reddito ISEE inferiore a 7.500 euro o una pensione fino a 1.500 euro.
Da giugno 2012 sarà possibile per chi ha un indicatore ISEE fino a 7.500 euro aprire presso una qualsiasi banca un conto di base su cui non pagherà alcun canone annuo né alcun bollo. I pensionati che percepiscono fino a 1.500 euro mensili potranno usufruire dello stesso conto di base su cui avranno alcune operazioni gratuite e altre a pagamento. Si tratta di un conto aperto a tutti con cui sarà possibile effettuare le comuni operazioni di un normale conto corrente, senza andare in rosso. Tale provvedimento previsto dal decreto Salva-Italia e presentato in data 24.04.12 dopo la definizione della convenzione tra Abi, Tesoro, Bankitalia, Poste e associazioni dei prestatori dei servizi di pagamento. L'obiettivo del nuovo strumento, è diminuire i costi di tenuta del conto corrente per le fasce di popolazione con redditi medio bassi dopo che la manovra ha ridotto a 1.000 euro la soglia massima di utilizzo del contante.
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello MODELLO ISEE
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
Attestazioni ISEE rilasciate nell'arco del 2017 in scadenza
A seguito dell’approvazione del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, in materia del nuovo modello ISEE, si ricorda che una delle novità è la data di validità dell'attestazione ISEE.
Se hai richiesto e ti è stato rilasciato il modello ISEE nell'arco dell'anno 2017, la stessa attestazione ha validità fino al 15/01/2018.
Pertanto, se hai richiesto attraverso l'ISEE una o più prestazioni agevolate potrebbe essere necessario rinnovare la sua validità per non perdere il beneficio ottenuto.
Per la richiesta del nuovo modello ISEE si prendono in considerazione:
- SITUAZIONE REDDITUALE
dichiarata nell'anno 2017 (modello730 / modello REDDITI /
CU 2017 redditi 2016);
- PATRIMONIO MOBILIARE
(banche conti correnti) saldo al 31/12/2017 e giacenza media 2017; - PATRIMONIO IMMOBILIARE
(fabbricati e terreni) situazione al 31/12/2017.
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello MODELLO ISEE!
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.
Informazioni aggiuntive
Agevolazioni Economiche Telecom Italia
Esistono due tipi di agevolazioni ottenibili con l'ISEE:
Riduzione del 50% del canone Telecom <<approfondisci>>
Riduzione del costo di abbonamento mensile della linea telefonica di base di categoria B superiore al 50% stabilita dalle delibere AGCom 314/00/CONS e 330/01/CONS.
Agevolazione Social Card <<approfondisci>>
Agevolazione Social Card per la riduzione del costo di abbonamento mensile della linea telefonica di base di categoria B con prezzo pari a 14,81€ (
IVA al 22% inclusa)
Scarica e stampa i documenti necessari per il modello MODELLO ISEE
Il modello ISEE è gratuito fissa un appuntamento! Contattaci.